martedì 2 novembre 2010

Iaia Forte talks

Iaia Forte con Eugenio Cappuccio
Qualche settimana fa sono partita da Savelletri di Fasano (Brindisi), dove ho finito di girare le mie scene, per approdare a Milano, dove mi aspetta il teatro... che dispiacere! Sono stati giorni bellissimi.
Eugenio Cappuccio è un regista fantastico, con un'attenzione agli attori che raramente ho incontrato. Il set è il suo ambiente naturale, come la sua autorità che non ha bisogno di esercitare con imposizioni ed atteggiamenti, perchè gli deriva dal calore e dalla sicurezza che comunica alla troupe e agli attori.

Iaia Forte con Fabrizio Buompastore
e Salvatore Marino

Poi la luce e la gente della Puglia, che mi ricordano la "Grecia" che è in tutti noi... c'è qualcosa di arcaico e dolce in quella terra che mi innamora. E la troupe, dove non si respirava nevrosi (come spesso succede...), ma che sembrava respirare il film insieme agli attori e al regista. Ed Antonio Avati, con la sua grazia e sapienza produttiva, che discretamente sovrintendeva il tutto.
Devo dire che mi sono divertita molto anche con gli altri attori. Solfrizzi, che nel film è mio marito, attore fantastico e futuro pilota (ha guidato una Miura gialla per esigenze di set, e io sono morta di paura per come correva!), Totò Onnis, Fabrizio Buompastore, Azzurra Martino, il mio adorato Gaetano D'amore, tutti perfetti nei ruoli e tutti capaci di disegnare personaggi vivi. Avrei voluto che fosse una serie televisiva di 86 puntate per non partire più!!!
Ciao a tutti, Iaia

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie Iaia per il tuo racconto. Se capito a Milano prossimamente verrò a vederti al teatro. Viva la Puglia!
ciao, federica

Eugenio Cappuccio ha detto...

I love Iaia

isabella deiana ha detto...

Bravissima Iaia!E viva la Puglia,come dice il nostro amico qui sopra!!!

isabella deiana ha detto...

amica scusa Federica!